Thunor
2009-07-11 10:13:21 UTC
Ho la necessità di inserire in un layout dei testi che risultino
volutamente illeggibili, non solo nel significato dei singoli vocaboli ma
direttamente nei singoli glifi.
Quindi non mi è sufficiente il placeholder text generato da Indesign, ho
proprio bisogno di una sorta di dingbats che ricordino dei caratteri reali
ma non lo siano.
Ideogrammi asiatici, caratteri cirillici o greci non fanno per me perchè il
prodotto non è destinato alla sola Italia e dovrebbe mantenere
l'illeggibilità del carattere anche all'estero.
Ho trovato una serie di font che potrebbero fare al caso mio, ma hanno
tutti un mood troppo marcato: uno sembra un testo arabo, uno ricorda un
testo cirillico, uno un testo asiatico ed uno è decisamente alieno (credo
provenga dalla serie TV "Rosewell"). L'ideale per me sarebbe un font
illeggibile che, una volta composto, ricordasse un testo occidentale.
Chiedo troppo eh?
volutamente illeggibili, non solo nel significato dei singoli vocaboli ma
direttamente nei singoli glifi.
Quindi non mi è sufficiente il placeholder text generato da Indesign, ho
proprio bisogno di una sorta di dingbats che ricordino dei caratteri reali
ma non lo siano.
Ideogrammi asiatici, caratteri cirillici o greci non fanno per me perchè il
prodotto non è destinato alla sola Italia e dovrebbe mantenere
l'illeggibilità del carattere anche all'estero.
Ho trovato una serie di font che potrebbero fare al caso mio, ma hanno
tutti un mood troppo marcato: uno sembra un testo arabo, uno ricorda un
testo cirillico, uno un testo asiatico ed uno è decisamente alieno (credo
provenga dalla serie TV "Rosewell"). L'ideale per me sarebbe un font
illeggibile che, una volta composto, ricordasse un testo occidentale.
Chiedo troppo eh?
--
Thunor
"Tutti noi discendiamo dall'uomo delle caverne. Quasi tutti.
Alla base del mio albero genealogico c'è l'uomo delle taverne:
a volte socievole, altre volte asociale;
a volte euforico, altre cupo come il cielo prediluvio."
A.G.P.
Thunor
"Tutti noi discendiamo dall'uomo delle caverne. Quasi tutti.
Alla base del mio albero genealogico c'è l'uomo delle taverne:
a volte socievole, altre volte asociale;
a volte euforico, altre cupo come il cielo prediluvio."
A.G.P.