Post by Giordano GalliPost by [emme]io faccio solo il grafico
Questo era pacifico.
Ti chiedevo se ti capita di gestire fornitori per la stampa e di
ricevere da loro (stampatori o fotolito che siano) profili colore
personalizzati.
fin'ora nn mi è mai capitato di ricevere profili bell'e pronti
però, quando ho chiesto valori tipo "total ink", "ingrossamento del
punto" e "profilo standard di riferimento", nn me li hanno mai negati
dopo di che c'è da dire che io sono un tantinello perfezionista,
e quindi, se mi dicono che il range "stampabile" di un determinato
colore va dal 4 al 96%, io credo un set di impostazioni colore
personalizzato che lavora dal 5 al 95%
questo per dire che, pur avendo costantemente costantemente i profili
sotto gli occhi, mi tengo sempre un margine: di solito arrotondo ai 5
punti (4/96 5/95)
Post by Giordano GalliPost by [emme]eppoi, vuoi mettere la soddisfazione di veder uscire i primi fogli
macchina "proprio" come li vedevi a monitor?!
Tu vedi uscire i fogli macchina "proprio come li vedevi a monitor"?
Che tipo di lavori prepari, se posso permettermi la domanda?
se ti riferisci al solito "catalogo di mobili" con generazione K
scheletrica
ti tolgo dall'imbarazzo dell'avermelo chiesto
no, nn ho mai fatto (né stampato) un catalogo di articoli simili
ho fatto un libro fotografico, quello si,
e sfortuna mia, nn ero presente all'avvio (della macchina s'intende),
però c'era l'autore delle immagini (adobe rgb98),
la stessa persona che le ha regolate (sempre in rgb),
e quello che ha discusso con me la selezione e i tagli
e che se le è viste passare sotto agli occhi
(ovviamente dal monitor che usavo per impaginare) per circa 5 mesi
è stato lui, che, dopo una lunga giornata passata in tipografia, mi ha
chiamato dicendomi "tutto bene, nessun problema, era tutto come vedevo
a monitor"
e che lo stampatore, dopo aver stampato un po di fogli, gli ha chiesto
"ma sei proprio sicuro che vanno bene così? nn vuoi darci una
regolata?"
manco a farlo apposta, "gli dai un dito e si prendono il braccio",
si è messo alla ricerca di quel "qualcosa in più" che si era prefisso
di ottenere e, alla fine, stremati, si è cominciato a far la tiratura
della prima serie di bianche
è stato proprio con quel lavoro che mi sono preoccupato, per la prima
volta,
di chiedere quei valori di cui andiamo parlando da un po di post a
questa parte
ho avuto la fortuna (quella fantomatica dei principianti immagino) che
il boss della sala macchine era un ex studente della scuola che ho
frequentato anch'io
(durante i corsi intendo) e nn ha avuto alcun tipo di tentennamento
quando gli ho chiesto "come stampava", anzi, è stato un amico e un
"complice"
(dopotutto eravamo sulla stessa barca,
ci si guadagnava entrambi ad avere per le mani delle lastre ad hoc per
carta/macchina/inchiostri che ci accingevamo ad usare)
Post by Giordano GalliTe lo chiedo perché, anche se qualcuno ci ha messo buona volontà, mi
pare di capire che i frequentatori di icg nel corso degli anni abbiano
cavato ben poco dalla gestione del colore.
mi è capitato di conoscere e di passare un paio d'ore con un "adobe
teacher"
(credo, nn mi ricordo mai com'è la dicitura esatta)
e, tra una cosa e l'altra,
mi raccontava di alcuni episodi che gli sono successi, tipo:
"io?, i prifili?, quando li trovo li butto sempre via",
"ah!? photoshop faceva le conversioni con gli swap?!",
"GUARDA CHE IL PROFILO NN C'È! (Criteri di gestione colore
rgb/cmyk/gray: disattivato)",
e alcuni altri esempi meno catastrofici tipo:
"Profili nn corrispondenti/presenti": tutto disattivato
(per cui, sia che il profilo venga convertito, sia che venga
sostituito, nn si ricevono avvisi)
ma queste sono "leggende metropolitane" che si hanno alle orecchie
ormai da parecchio tempo
arrivo, però, a crederci quando, chiedendo ad un collega
("vettoriale") la risoluzione con cui DEVO fornirgli i file per una
stampa digitale di grande formato su rame, mi dice: "risoluzione?!
quale risoluzione!? se è troppo piccola la ingrandisci"
questo, da una persona che maneggia ESCLUSIVAMENTE vettori dalla
mattina alla sera, posso capirlo
nn entro in merito alla preparazione delle persone,
dobbiamo lavorare tutti e dobbiamo vivere senza pensieri,
di sicuro, però, ci sono alcuni tra di noi che nn si accontentano di
quello che già sanno e sono in continua e costante ricerca di un modo
più efficiente ed efficace di gestire il proprio flusso di lavoro
ti dico questo perchè (forse ho colto male il senso)
quando tiri in ballo (cito) "i frequentatori di icg (it.comp.grafica)"
rischi di mettere in dubbio la loro professionalità (spero proprio di
no)
sono sicuro che nn era questo il senso di quello che mi hai scritto
anche perchè abbiamo interessi comuni
(leggo spesso i tuoi interventi nei post che mi attirano)
e so che sei professionista/professionale nel tuo lavoro
una cosa, però, è certa
se siamo quì, qualche problema (piccolo, stupido, banale o grande che
sia)
cel'abbiamo tutti
io, per esempio, nn ho ancora capito il criterio
del bilanciamento vector-raster di indegin (e ovviamente anche di
illustrator)
POST(24/08/2005 9.19): [inDesign] bilanciamento vector-raster "a
spanne"
continuo a sperare che qualcuno lo abbia intuito e che trovi la voglia
di darmi una mano, ma, nel frattempo, aspetto e mi occupo d'altro
immagino che quelli "senza problemi" nn abbiano la necessità di
bazzicare da queste parti, e in un certo senso, mi metto nei loro panni
e arrivo a capirli
ti chiedo nuovamente scusa
se ti "costringo" a scaricare
e leggere tutte queste righe,
ma ormai ci scriviamo da un po
e, spero, nn sia più un problema
(sempre che lo sia mai stato) ;)
ti ringrazio per avermi reso partecipe delle tue esperienze
e spero che questi scambi di opinioni siano stati di aiuto per te come
lo sono stati per me
spero che la mia avventura nel mondo delle arti visive (stampate e non)
continui e sia proficua, sia economicamente che intellettualmente
ho scelto di mettere il dialogo e il confronto con le altre persone
al centro della mia "continua formazione"
e confido in chi ne sa più di me e nello spirito di collaborazione che
tra l'equipaggio di una barca deve sempre esserci
ciaociao